Sanità, inaugurato un nuovo blocco operatorio e un mammografo all’ospedale di Subiaco

L’ospedale Arnaldo Angelucci di Subiaco ha un nuovo blocco operatorio, composto da tre sale operatorie all’avanguardia, insieme con il mammografo, grazie al quale è stato possibile riattivare le attività di radiografia clinica e screening interrotte da anni per la vetustà del macchinario.

A tagliare il nastro è stato Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, alla presenza del direttore generale dell’Azienda sanitaria locale Roma 5, Silvia Cavalli, del direttore regionale della Direzione Salute e Integrazione sociosanitaria, Andrea Urbani, del sindaco facente funzioni di Subiaco, Emanuele Rocchi, e dei rappresentanti istituzionali del territorio.

Si è conclusa, così, l’ultima fase del consistente investimento di 3,6 milioni di euro sulla struttura di Subiaco, stanziato dalla Giunta regionale per potenziare i pronto soccorso, i reparti e le attrezzature degli ospedali in occasione del Giubileo.

Ora l’ospedale Angelucci può contare su blocco operatorio ampliato e rafforzato dalle recenti tecnologie, ma anche attraverso il potenziamento della sezione radiologica: l’attività mammografica è tornata operativa a pieno regime, garantendo sia la prevenzione, a partire dagli screening di I livello, sia gli esami di mammografia clinica.

«A Subiaco non abbiamo solo inaugurato una nuova sala operatoria e un mammografo digitale: abbiamo dato forza a una visione. Quella di una sanità pubblica che rimette al centro le persone e i territori. Con un investimento di 1,5 milioni di euro completiamo un blocco operatorio moderno ed efficiente. E con l’arrivo del nuovo mammografo, chiudiamo finalmente una lunga attesa» ha dichiarato il presidente Francesco Rocca.

«Non ci fermiamo qui: stiamo riaprendo la terapia intensiva dopo 10 anni. E con 40 milioni già investiti per oltre 960 assunzioni nella ASL Roma 5, rafforziamo ogni giorno la presenza di medici, infermieri, operatori» ha aggiunto il presidente Rocca.