Ospedale San Filippo Neri, dopo sette anni riparte l’attività chirurgica oculistica

Dopo sette anni di interruzione riprende l’attività chirurgica oculistica all’Ospedale San Filippo Neri della ASL Roma 1. Eseguito lunedì 14 febbraio il primo intervento di cataratta e le iniezioni intratravitreali, un approccio terapeutico che consente di migliorare la prognosi di molte patologie della retina.

Le sedute al momento sono previste tutti i martedì, sempre con interventi di cataratta e intravitreali. “Il primo intervento è perfettamente riuscito – ha commentato il dottor Francesco Corasaniti – voglio ringraziare a nome mio e della équipe il Direttore Generale Giuseppe Quintavalle che è stato l’elemento propulsivo di questo processo di cambiamento e la dottoressa Magrini, Direttore Sanitario dell’ospedale, che ha dato piena disponibilità della sala operatoria. Noi siamo pronti a continuare e a fare sempre di più per portare l’attività oculistica del San Filippo Neri ai massimi livelli”. “Sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo portando avanti in un settore così delicato come l’oculistica.

Al San Filippo riprende l’attività chirurgica con un professionista altamente qualificato e di consolidata esperienza, il Dott. Corasaniti, e ad una eccellente équipe di medici, infermieri e professionisti sanitari. Ma il mio ringraziamento più in generale va a tutta la squadra della ASL con la quale a breve riapriremo anche l’ingresso principale dell’Ospedale Oftalmico, restituendo alla Città un presidio monospecialistico che è una delle eccellenze della nostra Regione” – ha commentato il Direttore Generale della ASL Roma 1, Giuseppe Quintavalle.

L’ospedale Oftalmico, infatti, è cantierizzato per dal 2005, una ristrutturazione interrotta più volte e poi definitivamente arenata nel 2019, ripartita recentemente con opere a carattere strutturale di consolidamento antisismico e adeguamento degli impianti.

I lavori sono stati portati avanti senza chiudere il centro di riferimento romano e di pari passo al progetto di miglioramento organizzativo messo a punto dall’ASL Roma 1 e dalla Regione Lazio, per rendere più funzionale la struttura.