Prosegue il percorso della Regione per la tutela dell’ambiente e della qualità dell’aria, per il doveroso rispetto delle regole e dei vincoli per ridurre l’inquinamento, che allo stesso tempo possano sostenere concretamente i cittadini nel rinnovo di vecchi impianti di riscaldamento domestico ormai di vecchia generazione.
Prosegue il percorso della Regione per la tutela dell’ambiente e della qualità dell’aria, per il doveroso rispetto delle regole e dei vincoli per ridurre l’inquinamento, che allo stesso tempo possano sostenere concretamente i cittadini nel rinnovo di vecchi impianti di riscaldamento domestico ormai di vecchia generazione.
3 milioni di euro fino a esaurimento fondi
Per ottenere il contributo regionale è necessario dimostrare di avere ottenuto il contributo relativo al Conto Termico 2.0, allegando alla domanda la relativa scheda-contratto.
Per la “Richiesta diretta” ti occorre:
- Aver ottenuto il contributo relativo al Conto Termico 2.0
- La tua Identità digitale, ti basta avere una tra queste: SPID, CIE (Carta di Identità Digitale) o TS-CNS (Tessera Sanitaria e Carta Nazionale dei Servizi)
- Un proprio indirizzo PEC o la propria firma digitale
Puoi procedere con la “Richiesta indiretta”, ovvero avvalendoti di un soggetto di tua fiducia che ne sia provvisto.
Ai cittadini e le amministrazioni condominiali (le ESCo che operano per conto di uno dei suddetti soggetti ammessi) residenti in uno dei seguenti Comuni:
A. Agglomerato di Roma
I Comuni di Capena, Castelnuovo di Porto, Ciampino, Fiumicino, Fonte Nuova, Frascati, Guidonia Montecelio, Marino, Mentana, Monte Porzio Catone, Monterotondo, Riano, Roma, Sant’Angelo Romano e Tivoli;
B. Zona Valle del Sacco
I Comuni di Alatri, Amaseno, Anagni, Aquino, Arce, Arnara, Arpino, Boville Ernica, Broccostella, Cassino, Castelliri, Castro dei Volsci, Castrocielo, Cave, Ceccano, Ceprano, Cervaro, Colfelice, Colleferro, Collepardo, Colonna, Falvaterra, Ferentino, Fontana Liri, Frosinone, Fumone, Gallicano nel Lazio, Gavignano, Genazzano, Giuliano di Roma, Isola del Liri, Labico, Monte Compatri, Monte San Giovanni Campano, Morolo, Palestrina, Paliano, Pastena, Patrica, Piedimonte San Germano, Pignataro Interamna, Pofi, Pontecorvo, Ripi, Rocca d’Arce, Roccasecca, San Cesareo, San Giorgio a Liri, San Giovanni Incarico, San Vittore del Lazio, Sant’Ambrogio sul Garigliano, Sant’Apollinare, Sant’Elia Fiumerapido, Segni, Sora, Strangolagalli, Supino, Torrice, Valmontone, Veroli, Vico nel Lazio, Villa Santa Lucia, Villa Santo Stefano e Zagarolo.
Fino alle ore 17:00 del 30 aprile 2025 o fino a esaurimento fondi.
La domanda, completa degli allegati previsti, deve essere presentata esclusivamente on-line mediante la piattaforma GeCoWEB Plus seguendo le apposite istruzioni in allegato 4 all’Avviso.
Per maggiori informazioni puoi contattare il numero verde 800 98 97 96 o mandare una email a infobandi@lazioinnova.it