Il 112 è il numero di emergenza unico europeo (NUE) per chiamare i servizi di emergenza in tutti gli Stati dell’Unione Europea
Oltre all’italiano, il 112 parla sedici lingue: albanese, arabo, bengalese, ceco, cinese, filippino, francese, greco, inglese, polacco, portoghese, rumeno, russo, spagnolo, tedesco, ucraino.
Puoi chiamare gratuitamente il 112 sempre, 24 ore su 24, sette giorni su sette, da rete fissa o mobile anche quando il telefono non ha SIM, è bloccato, non si ha credito telefonico o non c’è campo.
Puoi chiamare il 112 per richiedere urgentemente un intervento:
- delle Forze dell’Ordine
- dei Vigili del Fuoco
- dell’assistenza sanitaria
- della polizia stradale
- dell’assistenza in mare
Ricorda che il 112 è dedicato esclusivamente alle emergenze.
Dicci come ti chiami, l’indirizzo preciso di dove ti trovi (anche scala, piano, nome sul citofono), se sei in strada la direzione, il km autostradale o la banchina della fermata metro, oppure segnalaci altri punti di riferimento (farmacie, chiese, banche, supermercati ecc.): è utilissima ogni informazione che possa velocizzare l’arrivo dei soccorsi.
Descrivi con quanta più precisione puoi chi ha bisogno di soccorso e il tipo di emergenza.
La presa in carico del 112 permette di avere un’unica risposta che può attivare quando necessario più tipi di soccorso contemporaneamente.
Tutte le telefonate confluiscono in una Centrale Unica di Risposta. È l’operatore dell’112 a individuare l’esigenza e a inoltrare la chiamata alla Centrale operativa competente per tipologia di emergenza.
È lo stesso 112 a trovare la tua posizione grazie al Sistema AML (Advanced Mobile Location). Vieni localizzato anche se ti trovi in aree extra-urbane, dove potrebbe risultare più difficile essere individuati, attraverso i dati generati dalla rete telefonica fissa o dallo smartphone.
Le centrali uniche di risposta filtrano anche le chiamate improprie, ovvero non di emergenza, consentendo così alle sale operative di concentrare le risorse e gli interventi sui soli casi di emergenza.
Anche se l’utente chiama i numeri di emergenza nazionali (113, 115 e 118, ancora attivi) è la centrale del NUE 112 a rispondere alla chiamata.
L’app per smartphone e tablet “Where ARE U” – scaricabile gratuitamente su Play Store e Apple Store – consente di effettuare una chiamata di emergenza che invia automaticamente all’operatore della Centrale Unica di Risposta i dati relativi alla localizzazione di chi ha chiamato, ricavati dal sistema di posizionamento GPS del telefono o del tablet.
L’app è inoltre in grado di far partire anche una telefonata muta: può tornare molto utile in particolari situazioni di emergenza, quando non puoi parlare.
‘Si scrive 112, si legge SOS’ è la campagna di comunicazione della Regione Lazio per far conoscere il NUE 112, il suo funzionamento, la sua importanza e sensibilizzare i cittadini sul suo corretto utilizzo.
Nel Lazio sei telefonate su dieci al 112 sono scherzi, errori, semplici richieste di informazioni. Chiama solo in caso di emergenza.